Per la situazione di prevenzione al coronavirus in parrocchia

Ricordiamo il titolo che il nostro Arcivescovo Mario ha dato a questo anno pastorale 2019/2020: “la situazione è occasione

Oggi, con voi, vorrei chiedermi: quale occasione ci offre questa situazione? Vorrei provare a condividere con voi qualche risposta che nasce dalla mia preghiera di questa mattina.

Mi sono accorto che per me questa situazione è occasione di conversione. Avevamo preparato tutto bene: 91 adolescenti e giovani a Palermo, la Quaresima con tutte le sue attività; l’inizio del bicentenario… Ma forse correvo il rischio di uno sguardo sulla vita che vorrebbe avere tutto sotto controllo… Pensavo di poter controllare tutto, ma la realtà è più grande di noi e forse dobbiamo imparare a riscoprire prima del nostro fare, organizzare e preparare… l’affidamento al vero Signore del mondo, creatore e Padre, nel gesto umile e intelligente della preghiera: “I conti sull’uomo, senza Dio, non tornano, e i conti sul mondo, su tutto il vasto universo, senza di Lui non tornano” (Benedetto XVI).

Questa situazione può essere occasione perché mi ricorda che sono un uomo, semplicemente e solamente. Come uomo, davanti ad alcune circostanze non posso fare molto. Ma – “fortunatamente” mi viene da dire – sono anche cristiano e proprio per questo posso dire, come il profeta Isaia: “Nella conversione e nella calma sta la vostra salvezza, nell’abbandono confidente sta la vostra forza” (Isaia 30,15).

Questa situazione può essere occasione se non mi lascio vincere dall’ansia e dall’angoscia – davanti alle quali ci riscopriamo impotenti e incapaci. Può però essere un momento nel quale ricordarmi, come dice il profeta Isaia: “Anche i giovani faticano e si stancano, gli adulti inciampano e cadono; ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza, mettono ali come aquile, corrono senza affannarsi, camminano senza stancarsi” (Isaia 40,30-31).

Questa situazione di prova, può essere un tempo di purificazione e di maturazione della nostra fede, se ci porta ancora di più a stringerci a Cristo Salvatore, con la preghiera personale e nelle famiglie: come facevano i nostri vecchi, quando si trovavano ad affrontare ben peggiori epidemie e malattie, senza togliere nulla all’impegno prezioso dei medici e degli operatori sanitari, e senza venire meno alle indicazioni di prudenza e d’igiene, prendiamo in mano il Rosario e affidiamoci alla tenerezza e all’intercessione potente di Maria.

Questa situazione può essere occasione per ricordarmi che la Comunità pastorale, la Parrocchia, l’oratorio… non sono solo dei luoghi, ma un tempo, relazioni, incontri, volti.

Proprio per questo, proprio perché “siamo Comunità” vorrei fare, con voi – se vorrete – di questa situazione un’occasione attraverso una semplice proposta.

Tutte le sere alle 20.30 con gli altri sacerdoti attraverso l’app e il sito ad essa collegato, proporremo una preghiera per le famiglie riunite insieme attorno alla mensa: https://www.chiesadigorgonzola.it/webradio/

Questa situazione potrà essere occasione nella quale rinnovare la nostra fiducia nella Provvidenza, cioè nella certezza che la nostra vita, proprio perché nelle mani di Dio, è custodita e benedetta; dentro ogni situazione!

Pregare sarà davvero riprendere forza, chiedere speranza per chi è più in ansia, domandare la guarigione per chi è ammalato, pace e serenità per chi è preoccupato, energia per coloro che si prendono cura di noi, in particolare i nostri amministratori locali che tanto si stanno prodigando in queste ore!

Questa situazione potrà essere occasione perché, ce lo siamo già detti, “Gesù vive” e la Sua Pasqua, la Sua gioia, la Sua vita sono la nostra forza!

Se vorrete, l’Arcivescovo ci dona una preghiera che potremo fare nostra e che pubblicheremo sul sito della Parrocchia:

“Benedici, Signore, la nostra terra, le nostre famiglie, le nostre attività.
Infondi nei nostri animi e nei nostri ambienti
la fiducia e l’impegno per il bene di tutti,
l’attenzione a chi è solo, povero, malato.

Benedici, Signore,
e infondi fortezza e saggezza
in tutti coloro che si dedicano al servizio del bene comune
e a tutti noi:
le sconfitte non siamo motivo di umiliazione o di rassegnazione,
le emozioni e le paure non siano motivo di confusione,
per reazioni istintive e spaventate.

La vocazione alla santità ci aiuti anche in questo momento
a vincere la mediocrità, a reagire alla banalità, a vivere la carità
a dimorare nella pace. Amen”

 

Ed ora alcune comunicazioni ed informazioni pratiche.

 

  1. L’ordinanza della Regione vieta gli assembramenti e le occasioni di contagio. Per questo non possiamo celebrare Messe con la presenza del popolo. Noi preti le celebriamo per voi personalmente e privatamente. Chi vuole può seguire le Messe feriali sul sito della Diocesi.
  2. Le intenzioni delle Messe di questa settimana le riproporremo tra due settimane (speriamo che per allora non ci siano più impedimenti).
  3. Tutto ciò non vieta la preghiera personale. Per questo le chiese restano aperte negli orari consueti: si può, anzi si deve, entrare a pregare personalmente. Anche il Santuario è aperto, anche se non c’è l’esposizione eucaristica.
  4. In San Protaso e Gervaso approfittiamo di questa sospensione per anticipare i lavori anche agli altri confessionali per velocizzare i tempi di realizzazione degli interventi.
  5. Per i funerali: li celebreremo regolarmente, ma l’indicazione è che partecipino solo i parenti stretti. I sacerdoti possono comunque venire dai malati nelle case, come pure i ministri straordinari della comunione eucaristica.
  6. Domani sera martedì 25 febbraio 2020 alle 21.00 daremo istruzioni alle famiglie dei ragazzi che avrebbero dovuto andare a Palermo: sarà possibile telefonare in diretta per dialogare su ciò che con don Andrea e gli educatori diremo.
  7. Tutti gli incontri sono sospesi fino a nuova indicazione. Sul sito della Comunità troverete tutti gli aggiornamenti ed altri li daremo nella preghiera serale delle 20.30 che inizierà da martedì con l’app e radio nostra…
  8. Gli spettacoli di Sala Argentia sono sospesi: sul sito trovate le modalità per il risarcimento dei biglietti. Al momento il primo dei martedì di Quaresima è attivo: in caso il blocco si dovesse protrarre anche oltre domenica prossima vi aggiorneremo.
  9. Per urgenze al centro di ascolto si riceve su appuntamento e una persona alla volta, secondo le regole dettate dalla Caritas diocesana.
  10. Non sappiamo ancora se Domenica potremo celebrare pubblicamente le Messe. In caso contrario, grazie alla disponibilità del Sindaco, celebreremo senza popolo in sala Comunale negli stessi orari delle Messe, così da avere la diretta via streaming con tutti coloro che lo desiderano. Saremo più precisi in seguito su questo punto. Canale Youtube COMUNE DI GORGONZOLA per il Live Streaming  https://www.youtube.com/channel/UCxnuOVa4lj595c2U2BQu_cw
  11. Da sabato sera saranno comunque in vendita presso le Chiese tutti i sussidi della Quaresima: prendeteli! Restiamo uniti, oltre che con la preghiera, anche attraverso questi strumenti.

 

Grazie!

Ci sentiamo tutte le sere alle 20.30!

 

Don Paolo e i sacerdoti della Comunità pastorale

 

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