Vivi la Parola! 2018.12. 05 & 06

Mercoledì 5 dicembre 2018

10Poi, riunita la folla, disse loro: «Ascoltate e comprendete bene!

«Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo»

ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!». 12Allora i discepoli si avvicinarono per dirgli: «Sai che i farisei, a sentire questa parola, si sono scandalizzati?». 13Ed egli rispose: «Ogni pianta, che non è stata piantata dal Padre mio celeste, verrà sradicata. 14Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!».  15Pietro allora gli disse: «Spiegaci questa parabola». 16Ed egli rispose: «Neanche voi siete ancora capaci di comprendere? 17Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e viene gettato in una fogna? 18Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende impuro l’uomo. 19Dal cuore, infatti, provengono propositi malvagi, omicidi, adultèri, impurità, furti, false testimonianze, calunnie. 20Queste sono le cose che rendono impuro l’uomo; ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende impuro l’uomo».

(Matteo 15,11)

All’epoca di Gesù si teorizzava che le cose del mondo fossero in sé contaminate dal male e occorresse lavarsi le mani per purificarsi da questo inquinamento.

Forse questa era nata come un’indicazione di igiene, ma era diventata una legge religiosa, chi la trasgrediva peccava.

Gesù rifiuta con forza questo insegnamento. Il mondo è puro, perché è uscito dalle mani del Padre, il male quindi non è per nulla nel cibo, ma esce tutto dal cuore dell’uomo.

La vera purificazione che Dio ci chiede non è esteriore, ma è quella del cuore.

Buona giornata!

don Carlo

Giovedì 6 dicembre 2018

1I farisei e i sadducei si avvicinarono per metterlo alla prova e gli chiesero che mostrasse loro un segno dal cielo. 2Ma egli rispose loro: «Quando si fa sera, voi dite: “Bel tempo, perché il cielo rosseggia”; 3e al mattino: “Oggi burrasca, perché il cielo è rosso cupo”. Sapete dunque interpretare l’aspetto del cielo e non siete capaci di interpretare i segni dei tempi? 4Una generazione malvagia e adultera pretende un segno! Ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona». Li lasciò e se ne andò. 5Nel passare all’altra riva, i discepoli avevano dimenticato di prendere del pane. 6Gesù disse loro:

«Fate attenzione e guardatevi dal lievito dei farisei e dei sadducei»

7Ma essi parlavano tra loro e dicevano: «Non abbiamo preso del pane!». 8Gesù se ne accorse e disse: «Gente di poca fede, perché andate dicendo tra voi che non avete pane? 9Non capite ancora e non ricordate i cinque pani per i cinquemila, e quante ceste avete portato via? 10E neppure i sette pani per i quattromila, e quante sporte avete raccolto? 11Come mai non capite che non vi parlavo di pane? Guardatevi invece dal lievito dei farisei e dei sadducei». 12Allora essi compresero che egli non aveva detto di guardarsi dal lievito del pane, ma dall’insegnamento dei farisei e dei sadducei.

(Matteo 16,6)

Gesù mette spesso in guardia dai falsi maestri, che curano l’apparenza, si gonfiano di prosopopea, si spacciano come benefattori e in realtà hanno il cuore pieno di violenza e di rapina.

In tante parti del mondo anche i capi di governo sono ancora oggi così.

L’autorità di Gesù, quella che fa crescere l’umanità, è esattamente quella opposta: quella del dono di sé in favore di tutti, è il primato dell’amore, dell’umiltà, del servizio con un’attenzione speciale a chi più soffre.

Buona giornata!

don Carlo

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